Due anzi una macchina
Due anzi una macchina
progetto, realizzazione Kinkaleri | con Luca Camilletti e Leone Barilli – Massimo Conti e Cristina Rizzo – Miki Semascus e Marco Mazzoni | produzione Kinkaleri, CPA Fi Sud – 1998 | Daum > QUARTETTO con Luca Camilletti, Massimo Conti, Marco Mazzoni, Cristina Rizzo | produzione Kinkaleri – 2004 | Daum > SPETTACOLO con Massimo Carozzi e Sonia Brunelli, Davide *Love* Calò e Roberto Castello, Massimo Conti e Luisa Cortesi, Invernomuto e Marco Mazzoni | produzione Kinkaleri – 2007 | In collaborazione con Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci – Prato | con il sostegno di MiBAC – Dipartimento dello Spettacolo, Regione Toscana
Gioco come fittissima rete combinatoria che imbriglia il caso ponendo il giocatore di fronte a un sistema di occasioni. Il sapere come rete di modelli. Artefatti, marchingegni, macchine più o meno immaginarie, costruzioni del meccano, modelli anatomici, plastici d’edifici e di città, carte geografiche, trenini elettrici …. strumenti che semplificano la realtà per meglio saggiarla. Ma la creazione del modello è un fatto tecnico; in matematica il punto è la rete come teoria che collega, sceglie, seleziona, propone, richiede, esige nuovi modelli. Per svilupparsi in tracciati più ampi e interrelati. La matematica è l’armatura di un mondo che, simile alle frasi della logica, tratta di nulla. Afferma Wittgenstein: É manifesto che un mondo, per quanto diverso sia pensato da quello reale, deve pur avere in comune con il mondo reale qualcosa – una forma.
M. Ilardi
Coppie di “giocatori” composte da coreografi e musicisti si incontrano in un dispositivo di improvvisazione che si sviluppa su degli elementi predefiniti. Ciò che apparentemente sembra uno spettacolo, o una performance, o un lavoro coreografico nasconde la domanda insidiosa sul rapporto tra opera e autore.
Il progetto, caratterizzato per le numerose collaborazioni messe in atto, si è sviluppato nel tempo dando vita a differenti formati, in un gioco di relazioni e connessioni tra i danzatori e musicisti di volta in volta coinvolti.